giovedì 29 dicembre 2011

sabato 24 dicembre 2011

Longspin 14 - report di Natale

Come ogni anno il giorno di Natale è il più incasinato di tutti, mille cose da fare e poco tempo per farle!!! Oggi però ho deciso di fare un' uscita veloce dopo pranzo, così prendo due cannette e una scatola di artificiali (tanto finisco sempre con l'usarne due o tre!!!) e via a mare.
E' da un bel po' che non esco a causa del maltempo e non vedo l'ora di mettere alla prova le mie escucce :)
In mare qualche sterna mi fa capire che c'è movimento in superficie, così monto due longspin 14 uno senza piombo e uno appena piombato, ed inizio a trainare.
Passa un'oretta senza prendere nulla poi decido di controllare le esche e mi accorgo che sono entrambe sporche!!! Ho trainato a vuoto!!!
Le rimetto in acqua e di fronte a me vedo una cacciata in superficie...poi dietro alle sardine in fuga un barracuda esce completamente fuori dall'acqua.
Al primo passaggio la canna sfriziona, una bella palamita ha gradito l'esca in superficie.







Così tolgo il piombo dall'altra canna e ripeto il passaggio...altra cattura, questa volta si tratta di un barra, decido così di provare a spinnig anche se la canna non è proprio adatta.





Un paio di lanci e arriva un altro barracuda!!! Ho in canna un nylon dello 0,35 e ogni volta devo controllarlo per evitare sorprese!!!


Scatto mentre si dimena, non felice del trattamento...




E' già buio quando un altro cudotto si avventa sull'esca, decido di fermarmi, per oggi va bene così :)




...Ma la prossima volta non si esce senza canna da spinning!!!


mercoledì 21 dicembre 2011

Longspin 14 - spigola

La cattura del mio amico Massimiliano (Vitamine_Atomic) ...



Qui trovate il report...

http://dottorbass.blogspot.com/2011/08/macigno-luresmacigno-rules-by.html

GRAZIE Massimiliano!!!

mercoledì 7 dicembre 2011

NEEDLE 15



Sheda tecnica:

Legno utilizzato ayous
Lunghezza 15 cm
Peso 26g
Galleggiante
Ancorette n°2 o n°1








SNODATO 13



Sheda tecnica:

Legno utilizzato ayous
Lunghezza 13 cm
Peso 26g
Affondante (ma è possibile realizzarlo anche galleggiante)
Ancorette n°2 o n°4






                               http://dottorbass.blogspot.com/

Prossimamente anche il video del nuoto.

PORTACHIAVI



Non tutti gli artificiali riescono bene, alcuni a causa di imperfezioni o perchè destinati a test tecnici non possono essere destinati alla pesca, così sono diventati portachiavi.

Alcuni invece sono nati proprio con quella finalità. Facilmente visibili oltre che galleggianti li ho destinati alle chiavi che porto a mare...






giovedì 13 ottobre 2011

MINNOW da 3 cm

Ecco il procedimento costruttivo di un minnow da 3cm di lunghezza, per un peso di 2,6g e un solo aggancio per poter montare un' ancoretta (n°8  o anche più piccola) o un amo singolo.
Ho utilizzato un listello di samba da 1 cm di spessore e su questo ho riportato la sagoma che avevo precedentemente disegnato su di una dima di cartoncino.




Con un seghetto da traforo ho tagliato le sagome



 e ne ho rifinito i bordi con una raspa


Ho tracciato una linea  a 65° che mi servirà da guida per quando realizzerò il taglio che alloggerà la paletta.



Ho deciso di montare degli anellini incollati realizzati con acciaio inox da 0,8 mm invece di un' armatura passante che secondo me indebolirebbe troppo il legno visto le dimensioni contenute dell'esca. Ecco come verranno montati gli anellini


Ho realizzato un foro che alloggerà la piombatura costituita da un pallino di piombo da 0,5 g, poi ho sagomato l'esca

Ho inserito il piombo, l'ho bloccato con colla cianoacrilica e microsfere di vetro piene, e ho pareggiato il livello utilizzando dello stucco vetroresina.
Una volta asciutto l'ho scartavetrato e ho inserito la paletta bloccandola con della colla epossidica.
Per la paletta ho utilizzato del policarbonato da 2mm di spessore.
Appena la colla è indurita realizzo i fori in cui inserirò gli anellini che bloccherò con colla cianoacrilica.
Gli artificiali sono quindi pronti per il primo test, la prova di tenuta che in questo caso sarà effettuata con un peso di 15kg.
Gli artificiali vengono poi immersi nel turapori per almeno un paio di volte e sono pronti per il secondo test, quello del nuoto; questa prova serve per verificare che gli artificiali nuotino nel modo che ritengo corretto e che mantengano l'assetto anche a velocità di recupero più sostenute senza fuoriuscire dall'acqua. In questa fase è facile correggere il nuoto intervenendo sull'anellino anteriore.
Passo poi una mano di fondo bianco che serve a far risaltare i colori, ho usato delle comuni bombolette spray acriliche, e mi sono aiutato con delle mascherine per poter realizzare i particolari (squame e tigrature) e dei tamponcini (dei comuni chiodi montati su dei bastoncini di legno)per realizzare sia gli occhi che le macchioline della livrea fario.



Ed infine la resinatura epossidica finale a cui seguirà un'ulteriore prova del nuoto.







Ecco il video del nuoto:































sabato 8 ottobre 2011

WTD ACCIUGA 11

Ecco un wtd di 11 cm per 17g di peso floating, dalla forma semplice non certo innovativa ma efficace.
Partiamo dall'inizio, ho usato un listello di ayous spesso 1,5 cm, su cui ho riportato la sagoma dell'artificiale che avevo precedentemente realizzato

Come si vede dalla foto ho posizionato il piombo da 4,3g in un unico punto approssimativamente a metà distanza tra i due agganci delle ancorette



Per inserire il piombo ho realizzato un foro con una punta da 8mm; ho quindi sagomato l'artificiale.




Ho deciso di utilizzare il sistema degli anellini incollati, con cui mi sto trovando molto bene quindi non ho la necessità di realizzare il taglio longitudinale.
Per rendere l'esca più simile ad un' acciuga ho realizzato delle branchie e la sede per alloggiare un occhietto 3d.




Posso procedere inserendo il piombo bloccandolo con colla cianoacrilica e microsfere di vetro piene.



La colla asciuga in fretta e quindi posso passare alla stuccatura con stucco vetroresina.




Carteggio per eliminare lo stucco in eccedenza, poi con una punta da 2mm realizzo i fori per l' alloggiamento degli agganci (ho usato acciaio da 1mm di spessore).



Inserisco quindi i gancetti e ci colo della colla cianoacrilica fino a quando il legno non ne assorbe più, poi è indispensabile lasciar passare un pò di tempo per far in modo che la colla essicchi per bene anche in profondità, per assicurare una tenuta maggiore.



Due mani di turapori, intervallate da una carteggiatura, una mano di fondo bianco e poi si procede con la colorazione...
...a bomboletta



Oppure utilizzando il metodo jappo








Una prova della stessa colorazione su un long jerk da 17,5cm