domenica 14 ottobre 2012

TRAINA D'ALTURA ALLE ALALUNGHE 7/10/12


Ottobre ci regala ancora qualche bella giornata dalla temperatura estiva e come non approfittarne per pescare a traina...

Quindi tutto pronto per partire in una battuta di traina d'altura...

La giornata inizia non benissimo, due strike di pesci spada che si slamano quasi subito, e di alalunghe nemmeno l'ombra.

Però la compagnia è buona e tra un racconto di pesca ed un'altro il tempo trascorre piacevolmente.

Ad un tratto uno spruzzo ci fa sobbalzare...poi con un po' di delusione capiamo di cosa si tratta...

...loro danno spettacolo con salti fin sotto la barca, son sempre belli mentre saltano e si tuffano...


La giornata prosegue e ancora niente!

Si è fatta l'ora di pranzo, così Michele ai fornelli prepara delle penne al pomodoro fresco che sono uno spettacolo!!!




E come è successo altre volte, mentre siamo intenti a mangiare, anche le alalunghe decidono di farlo...e parte la prima canna...







Leggero cambio d'assetto e di nuovo in pesca.

Altro strike e due pesci in canna...








Riprendiamo a trainare e altri pesci in canna...









...e altri ancora...







...è stata anche occasione per provare l'efficacia in pesca dei nuovi artificiali per la traina d'altura, che hanno superato anche questa prova...la combinazione migliore si è rivelata montandoli con ami singoli...





Di nuovo in pesca, e altre allamate...










Ampiamente soddisfatti ci prepariamo per il rientro...



Il sole è basso all'orizzonte ed è ora di recuperare le canne quando altre tre delle canne in pesca catturano qualcosa, sono tonnetti rossi da chilo scarso che nonostante le esigue dimensioni non hanno rinunciato ad aggredire dei minnow da 14cm, neanche il tempo di fare le foto che sono già in acqua.



Ed ecco alcune delle esche utilizzate con in più qualche nuova colorazione, e altre colorazioni sono già in programma...











UN PO' DI ... POPPER


Un' esca particolare che mi ha sempre attratto e affascinato, perchè mi fa "illudere" di essere in viaggio per mete tropicali e ad ogni "popperata" sognare che qualcosa dal fondo salti fuori dall'acqua per afferrarla impegnandomi in combattimenti epici.

La realtà è diversa, e spesso capita di alzare solo acqua...ma quando capita che veramente qualcosa li dal fondo afferra la nostra esca scatenando tutta la sua forza l'emozione che si prova è unica.

Nella speranza di incontri di questo tipo ho realizzato alcuni popper. Ormai in commercio ci sono popper con ogni forma e misura e realizzare qualcosa di nuovo ed assolutamente originale è pressocchè impossibile; per questo mi sono concentrato di più nel realizzare delle esche che racchiudessero le qualità migliori dei modelli più catturanti esistenti in commercio.

Non ho utilizzato un tornio per la costruzione ma dei listelli e tondi di ayous, e al posto dell'armatura passante ho montato su quasi tutti degli anellini incollati realizzati con acciaio inox da 1,5mm, per aumentarne la tenuta ne ho anche aumentato la lunghezza. Alla prova pratica non ho avuto nessun dubbio sulla tenuta in pesca visto che sono riuscito a sollevare 40kg senza minimamente piegare nessun anellino.

Eccone alcuni...

13,5cm per un peso di 52-55g... grazie alla forma della bocca quasi piatta, ampia (3cm) e squadrata riesce a sollevare molta acqua, inoltre su recupero lineare ha il classico movimento dei popper nuotatori:









14cm per 47g...




14cm per 60g... dei classici popper nuotatori...diametro della bocca 28mm...




12cm per 45g:





11,5cm per 34g ...




11,5 cm per 32g:





13 cm per 38g:



E infine qualcosa per i tonni, 17cm, 83g, armatura passante, e un nuoto unico, oltre al classico popper ha anche un nuoto simile a quello delle mie stick:






Qualche foto di gruppo...





In pesca...